sabato 28 febbraio 2009
MORRO D'ORO-RECANATESE ...
La Recanatese vuole allungare la striscia positiva per mantenersi lontano dalla griglia play out. A Morro d'Oro i giallorossi proveranno a raggranellare il quinto risultato utile consecutivo dopo le vittorie con Centobuchi e Real Montecchio e i pareggi con Pro Vasto e Casoli. Partite nelle quali la truppa leopardiana ha dimostrato di essersi definitivamente lasciata alle spalle un periodo di estrema difficoltà.
"Una trasferta molto importante - commenta l'allenatore Roberto Mobili - se vinciamo diamo una botta alla classifica, ci portiamo in una situazione più tranquillizzante, perchè quella attuale è molto confusa e complicata. Non ci preoccupa, questo è certo, perchè abbiamo qualche punto di vantaggio sulle concorrenti ed è sempre preferibile stare avanti che inseguire, siamo noi ad essere in vantaggio sulle altre ma bisogna fare punti, se commettiamo errori possiamo complicarci la vita, e questo non lo vogliamo, occorre sfruttare il buon momento che stiamo attraversando oramai da diverse settimane".
Quello in terra abruzzese rappresenta un croce via significativo per entrambe le contendenti. "E' una gara che vale parecchio per entrambe, se non torniamo a casa con i punti la classifica diventerà ancora più corta. Noi stiamo bene - prosegue Mobili - anche a Casoli abbiamo giocato un' ottima partita, la condizione c'è, ed anche la consapevolezza che questa è la fase della concretezza, niente ricami, solo punti per la classifica. Il Morro d'Oro possiede ottimi giocatori, dobbiamo fare molta attenzione". Contro il Morro d'Oro Roberto Mobili potrà contare sul rientro di Nicola Moretti che domenica scorsa ha scontato una giornata di squalifica. Buone notizie anche per il difensore Paolo Siroti che sembra aver superato il problema al linguine che lo ha costretto a saltare la trasferta di Casoli. L'ex juventino ha buone possibilità di scendere in campo e riprendere le redini della retroguardia meno perforata del girone.
(Mauro Nardi)
FONTE QUELLICHE
AGNONESE-ANGOLANA...
Non solo tre punti. Il bigmatch di domani, che vedrà di fronte l'Agnonese e la Renato Curi Angolana è soprattutto sfida tra bomber. Da una parte Roberto Aquaro dall'altra Cristian Pazzi. Così chi deciderà di seguire i novanta minuti del «Civitelle» non si annoierà di certo. A parlare sono i numeri. Che attestano come sommando i gol di Pazzi (18) e quelli di Aquaro (10) si arriva ad un bottino da far invidia a chiunque. Lo spettacolo è assicurato. E potrebbe essere uno dei due a decidere le sorti di una sfida che riporta alla memoria quanto accaduto di recente, con gli adriatici scagionati definitivamente dall'accusa di tentato illecito sportivo per i «fattacci» della scorsa stagione. Veramente cose da... pazzi, esclamerebbe più di qualcuno che ha seguito per filo e per segno l'intera vicenda. Ma oggi quello che conta di più è il risultato del rettangolo di gioco. Granata che arrivano all'appuntamento dopo mille peripezie vissute durante la settimana per via del campo innevato del Civitelle che ha costretti il gruppo ad emigrare ad Isernia. Ma tra meno di 24 ore non ci saranno scuse. Occorrerà accantonare la magra figura fatta a Macerata per tentare l'allungo in chiave salvezza. Aquaro è d'accordo. «Dopo quanto avvenuto l'anno scorso non vogliano correre rischi, quindi contro l'Angolana non ci sono scusanti che reggono». Chi tra Aquaro e Pazzi vincerà la supersfida dei bomber? «Credetemi, sinceramente non mi interessa replica l'attaccante di Martina Franca l'importante è che l'Agnone centri i tre punti, se poi dovesse segnare Rimi andrebbe bene lo stesso». FORMAZIONE Siciliano ci sarà, Di Domenico pure, Partipilo forse. In casa granata tiene banco soprattutto la questione centrocampo: chi scenderà in campo in mediana? In lizza anche Lombardi e Tammaro, mentre in attacco sembrerebbe scontata la presenza dello juniores Rossetti al fianco di Aquaro e Di Vito. Potrebbe vestire lui i panni di assistman del collaudato tandem offensivo? In molti se lo augurano.
Maurizio d'Ottavio
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FANO-SANTEGIDIESE...
“Fano stai attento Non sono ammessi cali di tensione”
C’è la Santegidiese sulla strada del Fano, che dopo i fasti di Campobasso non vuole commettere l’errore di esaltarsi troppo. «Il rischio in momenti del genere è quello di lasciarsi prendere da facili entusiasmi - spiega il giovane Ds del Fano Giuseppe Pompilio - ma sarebbe davvero un errore imperdonabile.
Certo anche alla luce dell'impresa di Campobasso i motivi per essere contenti ci sono eccome, però se andiamo a stringere non abbiamo ancora fatto nulla. Dobbiamo continuare a vivere alla giornata, concentrandoci su di una partita alla volta. Di conseguenza il nostro pensiero va esclusivamente alla prossima gara con la Santegidiese, che si presenta tutt'altro che semplice. Incontreremo infatti una squadra che ha qualità e che, soprattutto nel reparto offensivo, può contare su giocatori che possono mettere in difficoltà chiunque. Mi aspetto una mano dal nostro pubblico».
Con i rientri di Carbonari, Ionni e Santini, che hanno scontato la squalifica a proprio carico, sono per altro annunciati dei cambiamenti nell'undici iniziale rispetto alla vittoriosa trasferta di Campobasso. In particolare si possono ipotizzare ballottaggi in porta tra Ferrari e Lombardi, sulla destra tra Barbieri e Carbonari, in mezzo al campo tra Ionni e Scoponi e in attacco tra Chiarabini e Roncarati. In difesa appare invece scontato il ritorno di Santini al centro al fianco di Fenucci, mentre Amaranti potrà riprendere posto a sinistra. Nella Santegidiese, che dovrà rinunciare a Cipolloni, appiedato per una giornata, degna di nota la presenza degli ex granata Fanesi e Morelli.
MASSIMILIANO BARBADORO,
La Santegidiese fuori casa va forte
E' un ruolino di marcia esterno di tutto rispetto quello della Santegidiese prossima avversaria del Fano, che in trasferta ha raccolto 14 dei suoi 33 punti. In questo torneo la formazione allenata dall'ex portiere granata Beni ha già vinto tre volte in trasferta, mettendo al tappeto Grottammare, Elpidiense Cascinare e Angolana. Proprio la recente vittoria all'inglese riportata sul campo della RC Angolana induce a prendere con le molle la compagine vibratiana, che però all’andata i granata hanno battuto 2-0 sul neutro di Sansepolcro con una doppietta di Bartolini.
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Grottammare-Real Montecchio
G.V.,
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Maceratese-Tolentino, il derby dei contrasti
Maceratese-Tolentino, il derby dei contrasti
Domani andrà in scena all'Helvia Recina il derby tra la Maceratese ed il Tolentino, confronto che arriva per i biancorossi in un momento molto difficile.
“Vorrei parlare solo di calcio – commenta Minuti, mister della Maceratese – perchè ci aspetta una gara importante. Comunque stiamo vivendo queste fasi da mesi fatta eccezione per la partentesi che ha visto Mosca e Paci starci vicino”.
Che Maceratese vedremo?
“Noi ci siamo allenati con grande impegno per farci trovare pronti – prosegue Pasqualino Minuti – perchè è una gara diversa dalle altre, poi vogliamo regalare una soddisfazione ai nostri tifosi che ci sono vicini e stanno vivendo anche loro questa situazione. Allo stesso tempo vogliamo provare a portare a casa il risultato. Davanti ci troveremo una formazione ben messa in campo che gioca bene palla a terra, da parte nostra dovremo ripeterci ai livelli di domenica scorsa contro l'Agnonese quando la squadra ha giocato bene e ha avuto il giusto atteggiamento. I play out sono sempre a cinque punti e noi dobbiamo pensare a rimanere in corsa”. Per la formazione restano da sciogliere i dubbi su Fabbri e Timoniere usciti malconci domenica, ma che dovrebbero giocare.
Quello che si giocherà domani all’Helvia Recina sarà invece per il Tolentino il terzo derby consecutivo. I due precedenti in casa del Fano e contro il Grottammare hanno portato risultati positivi e l’intenzione della squadra allenata da Favi è proprio quella di continuare la striscia positiva per allontanarsi il più possibile dalla zona playout. Le vicissitudini societarie che hanno colpito la Maceratese negli ultimi giorni, non hanno tratto di’inganno la squadra allenata da Favi.
Tutti nel clan cremisi sanno che al fischio d’inizio almeno per novanta minuti viene dimenticato e si pensa solo a conquistare il miglior risultato. La squadra cremisi si appresta ad affrontare il derby concentrata al massimo e pronta a dare tutto dal primo all’ultimo minuto per conquistare l’intera posta in palio. Una vittoria a Macerata infatti permettere alla squadra cremisi di compiere un ulteriore passo importante per la sua classifica. Per quanto riguarda la squadra, rispetto a domenica scorsa per mister Favi i problemi sono aumentati.
Calanchi uscito con il setto nasale rotto nel corso del derby contro l Grottammare è stato operato mercoledì scorso e quindi sarà assente. Per quanto riguarda gli altri giocatori infortunati, resteranno ai box anche Cremaschini, Contigiani e Bellucci; qualche piccola speranza dovrebbe averla Girgenti almeno per un posto in panchina.
Nel derby quindi il Tolentino dovrebbe presentarsi con la stessa formazione che ha battuto il Grottammare con il solo cambio al centro della difesa di Ortolani per Calanchi.
P.P.-P.D.B.
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venerdì 27 febbraio 2009
Fano, attenzione alla “Sant”
MASSIMILIANO BARBADORO,
CORRIERE ADRIATICO
le sfide delle ABRUZZESI
Serie D, girone F, la presentazione. La Sant prova a fare un regalo alle cugine: può fare il colpo in casa della capolista Fano
La partitissima si giocherà allo stadio Angelini di Chieti. I neroverdi dovranno vedersela con il forte Campobasso, carico di rabbia dopo lo scivolone interno con la capolista Fano. Il Chieti, però, è in salute e, dopo il rinvio con la Pro Vasto a causa della neve, vuole continuare a vincere per cercare di agganciare e stabilizzarsi nella zona nobile della classifica. Pino Giusto avrà la squadra tutta a disposizione. Genchi, anche se non è al top della condizione, farà coppia in attacco con Alessio Rosa, mentre in difesa rientrerà Basilavecchia. Oresti , appena recuperato dall’infortunio, partirà dalla panchina. Un’abruzzese potrebbe fare un regalo importante alle squadre che lottano per la conquista della vetta. Infatti, la Santegidiese sarà impegnata nella tana del Fano primo in classifica. Ranghi completi per i vibratiani, che dovranno rinunciare al solo Daniele Cipolloni, squalificato per un turno. Sarà confermato il modulo 4-4-2, con la coppia d’attacco composta da Fanesi e Morelli. Solo panchina per Andrea Bucchi non in perfette condizioni fisiche. In mediana spazio al duo Casali-Esposito. L’Angolana ad Agnone proverà a tornare alla vittoria dopo lo scialbo pareggio interno con l’Elpidiense. Sulla panchina nerazzurra tornerà a sedere Vincenzo Vivarini, assente domenica scorsa per squalificato. Il suo vice, Augusto Gabriele, invece è stato fermato per due giornate dalla Disciplinare. Per quanto riguarda la squadra, i nerazzurri non potranno contare sulla classe cristallina del forte Gigi Giandomenico, che non sarà della gara per una brutta distorsione alla caviglia. Anche il difensore Ferretti rimarrà fermo a causa di fastidioso stiramento. Dovrebbe rientrare a pieno ritmo l’argentino Zaniratto. Acciaccati, ma regolarmente in campo, Pazzi, Fuschi e Cichella. Assente Peppe Rachini per squalifica. Alla ricerca del tris. Il Morro d’Oro non vuole interrompere la striscia positiva di risultati e contro la Recanatese proverà a centrare la terza vittoria consecutiva. I morresi sono in salute e potrebbero tranquillamente battere la formazione marchigiana. I biancorossi si sono allenati bene in settimana, ma domenica avranno qualche problemino in formazione. Di sicuro non ci sarà Francia, che ha una forte contusione al ginocchio destro. Germini, invece, ha una contrattura muscolare e proverà a stringere i denti, anche Ruscitti non è al top, visto che in settimana è stato colpito da un violento attacco influenzale. La Pro vasto, ancora priva del proprio allenatore perché squalificato, domenica scorsa non è scesa in campo nel derby con il Chieti e ha potuto recuperare gran parte dei calciatori infortunati. Uno su tutti Potenza, che scalpita per assaggiare il manto erboso di Trivento. In Molise i vastesi troveranno un avversario ruvido e pericoloso. Da segnalare che non ci sarà il centrocampista Nicola Fiore, ancora fermo per squalifica. Il recupero infrasettimanale vinto dal Canistro contro il Montecchio, ha riportato serenità tra i rovetani, che affronteranno con più serenità il derby con i cugini del Casoli. Tra i marsicani mancherà di nuovo il bravo Luca Di Genova non ancora pienamente ristabilito da una brutta distorsione alla caviglia. Anche l’ungherese Bartik non sarà della gara per uno stiramento muscolare. Sul fronte casolano, sono tutti a disposizione di mister Silvio Paolucci, il quale dovrà cercare di fare ritrovare il feeling con la vittoria alla sua squadra , visto che manca da ben sei partite. L.D.M. http://www.abruzzocalciodilettanti.it/ LE SFIDE DELLE abruzzesi
DALLA REDAZIONE -
gli 11 in vista di agnone
FANTI
CIOFANI
MUCCIANTE (micaroni)
CICCHELLA
TERRENZIO (mucciante)
FUSCHI
GALASSO
AUSONI
PAZZI
CACCIATORE
FARRUGIA
ricordiamo che RACHINI e' squalificato e che FERRETTI e GIANDOMENICO sono infortunati
giudice sportivo COPPA ITALIA
Gare del 25/2/2009 (Quarti di Finale - Ritorno)
Si trascrivono i risultati delle gare del 25 febbraio 2009:
Quarti di Finale - Ritorno
SACILESE - RENATE 2-1 PONTEDERA -
R.C.ANGOLANA 0-1
VILLACIDRESE - SESTRI LEVANTE 3-2 VICO EQUENSE -
SAPRI CALCIO 2-1
GIUSTIZIA SPORTIVA
1.1. Decisioni del Giudice Sportivo
Il Giudice Sportivo, Notaio Francesco Riccio assistito dal rappresentante dell’AIA, Prof. Antonio Sauro e
dal responsabile di segreteria Sig. Marco Ferrari, nella seduta del 26 febbraio2009, ha adottato le
decisioni che di seguito integralmente si riportano:
PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI
In base alle risultanze degli atti ufficiali sono state deliberate le seguenti sanzioni disciplinari.
A CARICO DI SOCIETÀ
AMMENDE
€ 500,00 PONTEDERA 1912 S.R.L.
Per avere, persona non identificata, ma riconducibile alla società ospitante come
dichiarato dal dirigente accompagnatore,introdottasi nello spogliatoio arbitrale, rivolto agli
Ufficiali di gara espressioni gravemente offensive.
A CARICO DI ALLENATORI
Squalifica per 2 gare effettive al Sig. MASI MARCO (PONTEDERA 1912 S.R.L.)
Allontanato per proteste nei confronti dell'Arbitro, persisteva nel sostare nello spiazzo antistante gli
spogliatoi.
Squalifica per 2 gare effettive al Sig. BAVARO GIUSEPPE (SAPRI CALCIO S.R.L.)
Per essersi allontanato dalla propria area tecnica avvicinandosi con atteggiamento minaccioso ad un
Assistente Arbitrale rivolgendogli nell'occasione frase offensiva.
A CARICO DI CALCIATORI
ESPULSI DAL CAMPO
SQUALIFICA PER DUE GARE EFFETTIVE
FERRINI TIZIANO (PONTEDERA 1912 S.R.L.)
Per avere, a gioco in svolgimento, colpito con un violento schiaffo al volto un calciatore avversario. ( R AA )
NON ESPULSI DAL CAMPO
SQUALIFICA PER UNA GARA EFFETTIVA PER RECIDIVITÀ IN AMMONIZIONE (II INFR)
GARGIULO LEONARDO (CITTA DI VICO EQUENSE) CUSINI JONATHAN (PONTEDERA 1912 S.R.L.)
BATTAGLINO ALESSIO (RENATE) MERCURI LUCA (RENATE)
GARDIN MASSIMO (SACILESE CALCIO) SANTANIELLO EMANUELE (SAPRI CALCIO S.R.L.)
AMMONIZIONE CON DIFFIDA (III INFR)
BROGNOLI STEFANO (RENATE) BUTTAZZONI EMILIANO DANIEL (SAPRI CALCIO S.R.L.)
DI SOLE FABIO (SAPRI CALCIO S.R.L.) TOSCANO GAETANO (SAPRI CALCIO S.R.L.)
AMMONIZIONE CON DIFFIDA ( I INFR )
CHIARIELLO PASQUALE (CITTA DI VICO EQUENSE) CECCARELLI MICHAEL (PONTEDERA 1912 S.R.L.)
MORETTI SIMONE (RENATE) MONTI LUCA (SACILESE CALCIO)
LAMBERTI ILARIO (SAPRI CALCIO S.R.L.) MATAROZZO MATTEO (SESTRI LEVANTE)
Il Giudice Sportivo
(Francesco Riccio)
Il versamento delle somme relative alle ammende comminate con il presente Comunicato
Ufficiale deve essere effettuato a favore di questo Comitato entro il 15 marzo 2009.
Pubblicato in Roma ed affisso all’albo del Comitato Interregionale il 27 febbraio 2009
Il Segretario
(Mauro de Angelis)
Il Commissario Straordinario
(Mariano Delogu)
giovedì 26 febbraio 2009
ANGOLANA CHE VINCE A PONTDERA....ULTIMISSIME DA AGNONE
Indicazioni sul match contro la Renato Curi
CONTINUA a peregrinare sui vari campi della regione per cercare di svolgere
regolari sedute di allenamento in virtù della cronica indisponibilità del Civitelle
ancora innevato. E dopo Isernia, dove ieri mattina i ragazzi di Agovino
hanno sudato sul sintetico dell'antistadio «Le Piane», oggi sarà la
volta di Guglionesi. Naturalmente si parla dell'Agnonese, attesa nel primo
pomeriggio dall'amichevole infrasettimanale organizzata con la formazione
bassomolisana che milita nel campionato di Eccellenza molisana.
Un test che l'entourage granata considera importante
e dal quale potranno scaturire ottime indicazioni
in vista della partitissima di domenica, quando
in alto Molise (tempo permettendo) giungerà la vice-capolista Renato Curi Angolana.
Sul fronte degli indisponibili, l'Olympia sta cercando di recuperare in tutti
i modi il playmaker di centrocampo Carlo Siciliano, fuori a Macerata per
via di problemi alla schiena. Per l'ex giocatore del Savoia, fondamentale per
il modulo che adotta Agovino, anche ieri allenamento differenziato.
Oggi si saprà se Siciliano potrà o meno dare una mano ai suoi compagni contro gli
adriatici. Tuttavia le previsioni della vigilia non confortano più di tanto.
Chi invece non si è allenato per niente è stato il difensore, Pietro Pifano
alle prese con l'influenza.
Lo juniores doveva riprendere confidenza con gli scarpini e il pallone proprio
ieri dopo un lungo stop dovuto ad un infortunio al ginocchio ma è stato
costretto a dare forfait per via della febbre.
Tornando ai novanta minuti di domenica prossima Massimo Agovino, a quanto sembra,
potrebbe rivedere qualche mossa rispetto a quelle operate nella deludente -
sotto il piano del gioco -trasferta marchigiana.
Inutile ribadire che tutto ruota intorno i quattro fuoriquota da spedire sul rettangolo.
A riguardo chi vorrebbe riprendersi una casacca da titolare è l'esterno Di destra Rossetti
che però dovrà battere la concorrenza di Lombardi e Antenucci.
Stesso discorso vale per Orlando ormai definitivamente guarito dall'infortunio alla costola.
Scalpitano anche Del Giudice ed il neo arrivato Del Zingaro. Chi "rischia" a
questo punto sono Martellee Partipilo.
FONTE NUOVO MOLISE
RECUPERO DI IERI...
Centobuchi: un pari che blocca la crisi
Nel recupero i piceni ottengono un punto in casa di una delle sorprese di questo torneo e muovono la loro classifica che stava cominciando ad essere deficitaria. Nunzio Pagano al suo primo gol risponde al vantaggio iniziale di Palombizio
Atletico Trivento-Centobuchi 1-1
ATLETICO TRIVENTO: Quintigliano, Mainella, Boscia, D'Aversa (61' Palumbo), Gentile (46' Leone), Voria, Incitti, Corradino, Palombizio (72' Aquino), Bernardi, Guglielmi. All. Carannante
CENTOBUCHI: Freddi, Alessandrini, Pesce, Croceri (46' Vitone), Corradetti, Marranconi, Frinconi, Simoni, Pagano (70' Cesani), Fondi, Ingribelli (90' Amoroso). All: Pruzzo.
Arbitro: Casalucci di Lecce
Reti: 16' Palombizio ( A.T.), 31' Pagano (C).
Espulsi: 70' Simoni (C).
TRIVENTO (CAMPOBASSO)- Il Centobuchi, 3 punti nelle prime 6 partite del girone di ritorno, tira fuori l'orgoglio ed esce dal recupero dell' Acquasantianni di Trivento con un punto che fa poca classifica ma abbastanza morale e quanto meno fa riprendere fiducia ed evita una crisi di risultati profonda. I biancocelesti hanno ottenuto il loro 13°punto esterno (26°complessivo) frutto dell'ottavo pareggio stagionale (quarto fuori casa). Questa partita alla vigilia era molto temuta soprattutto dopo il ko interno nello scontro diretto col Morro d'oro dove la squadra di Pruzzo (rientrato in panca dopo le 2 giornate di squalifica rimediate dopo la gara di Recanati che lo avevano costretto alla tribuna) era sembrata in pessima condizione fisica.
Ieri a Trivento invece si è vista una squadra grintosa. Formazione iniziale quasi completamente rivoluzionata per turn over e scelte tecniche con gli inserimenti di Freddi, Gi. Pesce, Capitan Simoni (rientrato dopo la febbre che lo aveva costretto alla panchina col Morro d'oro), Fondi e Ingribelli. Alessandrini confermato ma spostato sulla destra (suo ruolo naturale). Tenuti fuori Delfino (il migliore in campo contro il Morro d'oro), Smerilli, Trasatti, Vitone e Cesani (questi ultimi 2 messi dentro nella ripresa).
Ma passiamo alle azioni salienti del match. Al 16' il vantaggio dei Molisani quando un cross dalla sinistra di Guglielmi pescava in area Palombizio la cui battuta a rete era vincente. La squadra biancoceleste non si perdeva d'animo e reagiva prontamente. Al 29' Quintigliano era miracoloso su una conclusione a botta sicura di Fondi. Il gol era nell'aria e due minuti dopo giungeva al termine di una mischia furibonda in area giallo blu Pagano (ex Val di Sangro di cui fu capocannoniere nel 2006 anno della storica promozione della squadra Abruzzese in C2) era il più lesto ad insaccare firmando la sua prima rete con la maglia del Centobuchi da quando è arrivato (mercato di gennaio dal Messina). Nella ripresa non vi erano grandi sussulti a parte una punizione dai 25 m di Guglielmi al minuto 54 che scheggiava la traversa. Al 70' gli ospiti perdevano Simoni che veniva espulso dopo un fallo commesso a centrocampo per doppia ammonizione. Ora il Centobuchi ha agganciato il Morro d'oro che però negli scontri diretti è in vantaggio e si trova ancora in zona play out. Forte però di questo punto conquistato è atteso dalla trasferta in casa dell'Elpidiense (che viene dall'inatteso pareggio in casa dell' Angolana ma resta l'unica squadra insieme alla Maceratese ad non aver ancora vinto fuori casa) vero e proprio scontro diretto con l'imperativo di vincere questo scontro diretto che sulla carta è assolutamente alla sua portata. I monteprandonesi saranno orfani dietro dello squalificato Corradetti mentre la squalifica di Simoni dovrebbe slittare alla partita interna col Luco Canistro (peggiore difesa del torneo con 38 reti subite ma arriva da 2 risultati utili consecutivi) altro importante forse decisivo scontro diretto.
Nell'altro recupero della 22°giornata disputato ieri: Luco Canistro-Real Montecchio 1-0.
FONTE SAMBENEDETTO OGGI
MACERATESE ALLA DERIVA, parola all'ex presidente MALAVOLTA
MACERATESE ALLA DERIVAL'ex patron Gaetano Malavolta: "Noi lasciammo con risultati e conti a posto: sono dispiaciuto"
Con Gaetano Malavolta (nella foto è il secondo da destra) la Maceratese vinse un campionato di Eccellenza e chiuse al terzo posto la
stagione seguente in serie D.
MACERATA. Anche Maurizio Mosca si arrende. E con lui l'avvocato Alessio Sabalich. Ora il presidente Umberto Ulissi dovrà prendere in mano le redini della società. Il futuro è nero, il presente pure peggio. E nel momento più critico per la Maceratese degli ultimi anni, quando i risultati non arrivano e la società è sull'orlo del fallimento, abbiamo chiesto un commento a chi qualche stagione fa ha gestito in prima persona la società biancorossa, ottenendo buoni risultati
sul campo e non solo, Gaetano Malavolta. "Per me è stata un'esperienza bellissima e sono dispiaciuto anche se non conosco la situazione - ci dice subito l'imprenditore ascolano ed ex patron - quando succedono queste
cose non fa piacere a nessuno. Questo trend negativo non solo della Maceratese, ma del calcio in generale, è dovuto anche alla situazione critica dell'economia italiana, che si riflette poi nel mondo del calcio, in cui entrano in gioco sponsor e risorse senza le quali è difficile andare avanti. La gente in investe tanto e ha pochissimo ritorno economico e queste categorie sono importanti da gestire".
Estraneo completamente alla situazione attuale della società biancorossa, Malavolta - sotto la cui gestione si vince il campionato di Eccellenza nella stagione 2004-2005 e l'anno successivo si concluse al terzo posto il torneo di serie D - ammette di non aver mai seguito l'evolversi della vicenda, il cui ultimo capitolo è stato scritto proprio nelle ultime ore, con il comunicato stampa da parte dell'attuale società che si arrende e annuncia di lasciare tutto. Nessun commento in merito, l'ex presidente biancorosso ci rilascia le sue opinioni da sportivo estraneo ai fatti, ammettendo: "Come avevo già dichiarato e sono rimasto coerente con quanto detto, non ho lasciato la Maceratese per rilevare altre società, sono uscito totalmente dal mondo del calcio. Posso solo dire che nel periodo di nostra gestione abbiamo fatto
molto bene, raccolto risultati e lasciato a chi ci ha succeduto una situazione perfetta a livello di bilancio. Non ho titoli per dare un giudizio, non può che dispiacermi, soprattutto avendone fatto parte, il calcio è una ricchezza per
tutti, non solo per la città e i tifosi."
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postato da: piacentino70 alle ore 18:39 link commenti categorie:
l'angolana vince a pontedera e si qulifica per le semifinali di coppa italia
mercoledì, 25 febbraio 2009
PONTEDERA-ANGOLANA 0-1 TABELLINI E CRONACA DELL'INCONTRO
PONTEDERA-ANGOLANA 0-1 TABELLINI E CRONACA DELL'INCONTRO
COPPA ITALIA SERIE D: LA RENATO CURI ANGOLANA FA FESTA ANCHE IN TOSCANA, 1-0 AL PONTEDERA Nella scampagnata in terra di toscana, i nerazzurri di Vivarini superano con una rete di Farrugia il Pontedera ed accedono alle semifinali
PONTEDERA -
Con un gol del bomber Massimiliano Farrugia la Renato Curi Angolana vince anche la gara di ritorno dei quarti di finale di Coppa Italia Dilettanti contro il Pontedera e passa il turno. Un'impresa eccezionale che rende merito al lavoro svolto dai nerazzurri in questi mesi che, nonostante non riescano a spiccare il volo in campionato, dimostrano una buona intesa e sviluppano un bel gioco.
Se la fortuna, dunque, non sembra sorridere nella stagione alla squadra di mister Vivarini, in Coppa Italia la squadra abruzzese si sta togliendo le sue soddisfazioni. Tante le occasioni da gol per i nerazzurri che hanno dominato in lungo ed in largo sin dai primi minuti: al 28' su cross di Ciofani dalla destra è Farrugia che di testa mette fuori di poco; al 39' è sempre Farrugia a rendersi pericoloso con un gran tiro dalla distanza che Grosso devia in calcio d'angolo. E sugli sviluppi del corner è Mucciante dal limite dell'area piccola a tirare una bordata che lambisce il palo.
Nella ripresa al nono minuto di gioco è Cacciatore che si mette in mostra con un tiro ravvicinato su cui l'estremo difensore toscano compie il miracolo. Ma è nove minuti più tardi che arriva il gol-vittoria dell'Angolana: Mucciante su punizione mette in mezzo un pallone d'oro e Farrugia in anticipo svetta di testa mettendo in rete.
Le gare di semifinale (gli accoppiamenti verranno resi noti a giorni, dopo il sorteggio) ci saranno l'11e il 25 marzo.
Ecco il tabellino dell'incontro:
PONTEDERA - RENATO CURI ANGOLANA 0-1 (0-0)
PONTEDERA: Grosso, Ceccarelli M, Perrini, Menichetti, Balleri, Bosselli, Cusini, Signanini (32'pt Giani), Bruzzone (24'st Arrighini), Regoli (30'st Checchi), Ruiz Machado. A disposizione: Connor, Lupi, Ceccarelli E, Mainardi. Allenatore: Masi
RENATO CURI ANGOLANA: Fanti, Ciofani, Sablone, Ausoni, Mucciante, Terrenzio, Galasso (30'st D'Ancona), Rachini, Farrugia (34'st Bordoni), Cacciatore, Zaniratto (25'st Canali). A disposizione: Carosa, Becci, Di Deo, Micaroni. Allenatore: Vivarini
Arbitro: Elio Assisi di Vibo Valentia (Falso e Nordio)
Rete: 18'st Farrugia
Espulso: 25'pt Perrini (Pontedera) per gioco scorretto
Ammoniti: Cusini e Ceccarelli (Pontedera)
Note: recuperi 1' e 3'
FONTE ABRUZZO CALCIO DILETTANTI
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postato da: piacentino70 alle ore 22:56 link commenti categorie:
recuperi campionato L.CANISTRO-R.MONTECCHIO 1-0, TRIVENTO-CENTOBUCHI 1-1
recupero...CANISTRO.R.MONTECCHIO 1-0 ancora in goal DONZELLI
postato da la voce della verita [25/02/2009 22:47]
SERIE D: IL REAL MONTECCHIO CREA MA IL CANISTRO CONQUISTA LA VITTORIA (1-0) Nel recupero di giornata, i marsicani ringraziano Donzelli e conquistano una vittoria fondamentale in chiave salvezza contro i diretti avversari CANISTRO -
Nella giornata di recupero per il girone F del campionato di Serie D, il Canistro supera di misura il Real Montecchio. Nella delicata sfida fra le due dirette concorrenti alla salvezza, i marsicani hanno la meglio sulla squadra marchigiana che, dopo la vittoria odierna, ora viene distanziata di ulteriori tre punti, portandosi a ben quattro lunghezze dagli avversari ed inquadrando il Centobuchi, distante solamente un punto. Sperare nella salvezza diretta, ora, non è un miracolo.
Ai punti, forse, la vittoria del Canistro non è meritata, ma una volta tanto la fortuna ha arriso ai biancorossi che, contrariamente a numerosi episodi precedenti (fanno clamore le sfide con Campobasso, Olympia Agnonese e Santegidiese) hanno raccolto più di quanto seminato, evidenziando, inoltre, quanto sia bugiarda la posizione in classifica dei marchigiani.
Ma ora passiamo alla cronaca. La lancetta dell'orologio non ha ancora girato due volte che i padroni di casa vanno vicini al vantaggio con una conclusione di Vado. Ma è un fuoco di paglia. Gli ospiti prendono ben presto in mano le redini del gioco, rendendosi pericolosi in numerose occasioni, bersagliando la porta difesa dall'attento Di Girolamo con le conclusioni di Borrelli e Vitalioni.
Ma è al termine della frazione che arrivano i veri brividi per i sostenitori di casa: prima ci pensa Greco a cogliere in pieno il palo, poi è Borrelli a mancare il ghiotto match-point quando, allo scadere della prima frazione di gioco, sbaglia un rigore. Il Canistro si salva oltre i suoi meriti, visto che gli unici grattacapi per gli avversari arrivano con due conclusioni dalla distanza di Pedalino. Sinceramente troppo poco.
Al ritorno dagli spogliatoi, la musica non cambia: il Real Montecchio si rende pericoloso per ben due volte con i tentativi dell'attivo Vitalioni a cavallo fra l'undicesimo ed il quattordicesimo minuto di gioco. Esauritasi la spinta marchigiana, il ritmo scende: il pareggio, forse, sta bene ad entrambe.
Ma non la pensa così Donzelli che al 22' minuto, improvvisamente, tira fuori il coniglio dal cilindro e porta in vantaggio la squadra di casa: il cross dalla destra di Pedalino viene raccolto da Regner, il quale fa da sponda per il centravanti marsicano che, anticipando il diretto marcatore, insacca in rete per l'inaspettato vantaggio locale.
Da questo momento il Canistro prende fiducia ed inizia a giocare, seppur tardivamente, senza, però, rendersi pericoloso. Il Real Montecchio non ha la forza per reagire e così la partita si trascina stancamente sino al triplice fischio finale che sancisce la vittoria del Canistro. Risultato, dunque, che dà morale alla squadra di Colavitto la quale, nelle ultime partite, ha visto la sfortuna toglierle quel che di buono aveva costruito. Un po' di quella malasorte, forse giustamente, è stata bilanciata da un risultato che premia oltremodo i marsicani per quanto fatto vedere in campo. Ma forse, ripetiamo, è giusto così.
Ecco il tabellino dell'incontro:
CANISTRO - REAL MONTECCHIO 1-0 (0-0)
CANISTRO: Di Girolamo, Vado, Grasso, Marangon, Antonelli, Marinilli, D'Alonzo, Laudiero (44'st Vernile), Pedalino, Bisegna (11'st Regner), Donzelli. A disposizione: Principe, Silvestri, Iachetti, Vivona, D'Angelo. Allenatore: Colavitto G.
REAL MONTECCHIO: Pierini, Nanni, Bianchi, Bendjemia, Picciarini, Mengo, Mainardi (30'st Rinaldi), Paoli (29'st Valeriani), Greco, Borrelli, Vitalioni (34'st Montaro). A disposizione: Ponzone, Marini, Carosa, Marozzi, Parisi. Allenatore: Severini
Arbitro: Daniele Minelli di Varese (Atta e Paone)
Rete: 22'st Donzelli
Ammoniti: Grasso e Pedalino (Canistro)
Espulso: 45'st Bianchi (Real Montecchio) per somma di ammonizioni
Note: 100 spettatori circa
Remo Ruscitti
FONTE abruzzo calcio dilettanti
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postato da: piacentino70 alle ore 22:54 link commenti categorie:
megan fox...un po di pelo non famai male
che topone
altri scatti..un po di pelo non fa mai male
CURVE PERICOLOSE
CHE LBBRA
che denti?
fonte YAHOO
Megan Fox al party GQ Men of the Year - copyright Kikapress
ORA MANI SOPRA IL TAVOLO
MI RACCOMANDO!!!!
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postato da: piacentino70 alle ore 18:48 link commenti categorie:
COPPA ITALIA serie D si qualificano ANGOLANA-SAPRI-SACILESE e VILLACIDRESE
COPPA ITALIA serie D si qualificano ANGOLANA-SAPRI-SACILESE e VILLACIDRESE
postato da la voce della verita [25/02/2009 18:08]
VICO EQUENSE -SAPRI 2-1 il sapri pur sconfitto accede ai quarti in virtu della vittoria ottenuta fra le mura amiche 1-0
SAPRI qualificato
SACILESE RENATE 2-1
SACILESE - RENATE 2-1SACILESE Calligaro, Grazzolo, Fantin, Vecchiato, Gardin, Faloppa, Pllana (dal 36' st Colombera), Dal Cin, Monti (dal 40' st Bertagno), Favero, Kabine (dal 44' st Artusi). All. De Agostini (A disp. Posdarie, Mboup, Da Ros, Costa)RENATE Grilli, Ghezzi, Franchetto (dal 1' st Vaiano), Frigerio (dall'8' st Mercuri), Ronchetti, Ancora, Moretti, Gestra, Gavazzi (dal 30' st Guidetti), Battaglino, Brognoli. All. Magoni (A disp. Tunno, Iannotti, Bertacchi, Binda).ARBITRO Bruno di TorinoMARCATORI Nella ripresa, al 9' Kabine, al 10' Pllana, al 50' Battaglino su rigore.NOTE Ammoniti Monti, Ronchetti, Moretti, Battaglino, Brognoli.
all''andata fini 2-2
si qualifica la SACILESE
VILLA CIDRESE SESTRI LEVANTE 3-2 all'andata fini 3-0 per i sardi che si qualificano in virtu della doppia vittoria
VILLA CIDRESE QUALIFICATO
Qualificate per le semifinali
RENATO CURI ANGOLANA
SACILESE (friuli venezia giulia) PORDENONE
SAPRI (campagna) SALERNO
VILLACIDRESE (Sardegna) fra cagliari e oristano vicino a sanluri paese villa cidro provincia di CAGLIARI
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postato da: piacentino70 alle ore 18:13 link commenti categorie:
GIUDICE SPORTIVO 500 euro di multa e una giornata a RACHINI, 2 al 2° mister GABRIELE
GIUDICE SPORTIVO 500 euro di multa e una giornata a RACHINI, 2 al 2° mister GABRIELE
postato da la voce della verita [25/02/2009 17:39]
€ 500,00 RENATO CURI ANGOLANA SRL
Per indebita presenza, nell'area antistante gli spogliatoi, di propri sostenitori, i
quali nell'occasione rivolgevano frasi dal chiaro contenuto offensivo e minaccioso
nei confronti del Direttore di gara.
ALLENATORI
Squalifica per 2 gare effettive al Sig. AUGUSTO GABRIELE (RENATO CURI ANGOLANA)
Entrato indebitamente all'interno del terreno di gioco, rivolgeva frasi dal chiaro contenuto
offensivo nei confronti dell'Arbitro. Il medesimo reiterava tale comportamento anche al rientro
negli spogliatoi, allontanato.
UNA GIORNATA DI SQUALIFICA A RACHINI GIUSEPPE 4° AMMONIZIONE
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postato da: piacentino70 alle ore 18:11 link commenti categorie:
l'ANGOLANA batte 1-0 il pontedera e accede alla semifinale di coppa italia goal di FARRUGIA
l'ANGOLANA batte 1-0 il pontedera e accede alla semifinale di coppa italia goal di FARRUGIA
FINALE
PONTEDERA-ANGOLANA 0-1
l'importante era passare il turno e oggi i ragazzi hanno centrato l'obiettivo
SEMIFINALE CENTRATA
BRAVI!!!
un grosso grazie al presidente BANKOWSKI che ci ha fatto da inviato sul campo toscano
grazie anche all'amico ROBERTO BRANDI se pur con mille difficolta ha fatto la diretta sul sito del PONTEDERA
GRAZIE A PRESTO
COMUNQUE VADA FORZANGOLANA
la voce della verita'
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postato da: piacentino70 alle ore 17:30 link commenti categorie:
mercoledì, 25 febbraio 2009
PONTEDERA-ANGOLANA 0-1 TABELLINI E CRONACA DELL'INCONTRO
PONTEDERA-ANGOLANA 0-1 TABELLINI E CRONACA DELL'INCONTRO
COPPA ITALIA SERIE D: LA RENATO CURI ANGOLANA FA FESTA ANCHE IN TOSCANA, 1-0 AL PONTEDERA Nella scampagnata in terra di toscana, i nerazzurri di Vivarini superano con una rete di Farrugia il Pontedera ed accedono alle semifinali
PONTEDERA -
Con un gol del bomber Massimiliano Farrugia la Renato Curi Angolana vince anche la gara di ritorno dei quarti di finale di Coppa Italia Dilettanti contro il Pontedera e passa il turno. Un'impresa eccezionale che rende merito al lavoro svolto dai nerazzurri in questi mesi che, nonostante non riescano a spiccare il volo in campionato, dimostrano una buona intesa e sviluppano un bel gioco.
Se la fortuna, dunque, non sembra sorridere nella stagione alla squadra di mister Vivarini, in Coppa Italia la squadra abruzzese si sta togliendo le sue soddisfazioni. Tante le occasioni da gol per i nerazzurri che hanno dominato in lungo ed in largo sin dai primi minuti: al 28' su cross di Ciofani dalla destra è Farrugia che di testa mette fuori di poco; al 39' è sempre Farrugia a rendersi pericoloso con un gran tiro dalla distanza che Grosso devia in calcio d'angolo. E sugli sviluppi del corner è Mucciante dal limite dell'area piccola a tirare una bordata che lambisce il palo.
Nella ripresa al nono minuto di gioco è Cacciatore che si mette in mostra con un tiro ravvicinato su cui l'estremo difensore toscano compie il miracolo. Ma è nove minuti più tardi che arriva il gol-vittoria dell'Angolana: Mucciante su punizione mette in mezzo un pallone d'oro e Farrugia in anticipo svetta di testa mettendo in rete.
Le gare di semifinale (gli accoppiamenti verranno resi noti a giorni, dopo il sorteggio) ci saranno l'11e il 25 marzo.
Ecco il tabellino dell'incontro:
PONTEDERA - RENATO CURI ANGOLANA 0-1 (0-0)
PONTEDERA: Grosso, Ceccarelli M, Perrini, Menichetti, Balleri, Bosselli, Cusini, Signanini (32'pt Giani), Bruzzone (24'st Arrighini), Regoli (30'st Checchi), Ruiz Machado. A disposizione: Connor, Lupi, Ceccarelli E, Mainardi. Allenatore: Masi
RENATO CURI ANGOLANA: Fanti, Ciofani, Sablone, Ausoni, Mucciante, Terrenzio, Galasso (30'st D'Ancona), Rachini, Farrugia (34'st Bordoni), Cacciatore, Zaniratto (25'st Canali). A disposizione: Carosa, Becci, Di Deo, Micaroni. Allenatore: Vivarini
Arbitro: Elio Assisi di Vibo Valentia (Falso e Nordio)
Rete: 18'st Farrugia
Espulso: 25'pt Perrini (Pontedera) per gioco scorretto
Ammoniti: Cusini e Ceccarelli (Pontedera)
Note: recuperi 1' e 3'
FONTE ABRUZZO CALCIO DILETTANTI
lo schedone 7° di ritono serie D girone F
Elpidiense-Centobuchi x
Chieti-N.Campobasso 1
A.Trivento-Pro Vasto x
Grottammare-Real Montecchio 2
Morro d'Oro-Recanatese 1
O.Agnonese-Renato Curi 1 X 2
Fano-Santegidiese 2
Maceratese-Tolentino X
il piacentino
MORRO , amaolo il peggio e' passato
Giovedi, 26 Febbraio 2009
"MORRO D'ORO, IL PEGGIO E' PASSATO", PAROLA DI DANIELE AMAOLO...
Il tecnico biancorosso analizza il buon momento della sua squadra, lanciata verso la salvezza
Qualche tempo fa la classifica era pesante per il Morro d'Oro, ma adesso, nel piccolo centro teramano il vento è cambiato. Un pareggio e due vittorie consecutive hanno cambiato il volto della squadra biancorossa, che, dalle ultime posizioni, è balzata a ridosso della boa di metà classifica. Certo la salvezza non è stata ancora conquistata matematicamente, ma i morresi possono guardare con più tranquillità alle prossime sfide in campionato. Sembra che la squadra, assemblata dal dg Ercole Di Nicola, abbia trovato la propria identità. Con il Casoli è arrivata una vittoria inaspettata, ma assolutamente meritata e con la Recanatese si punta al tris. Missione impossibile per la squadra di Daniele Amaolo? Assolutamente no. fonte abruzzo calcio dilettanti
DALLA REDAZIONE -
Daniele Amaolo, sette punti in tre partite. Niente male non crede?
"Sono molto contento per i risultati e devo dire che la squadra sta lavorando con grande spirito di sacrificio. Dopo tre sconfitte consecutive, siamo stati bravi a cambiare rotta e il frutto del nostro lavoro sta venendo fuori. In queste ultime tre sfide abbiamo preso dei buoni punti, ma non dobbiamo fermarci perché il campionato è ancora molto lungo".
Nelle ultime gare ha visto un Morro d'Oro diverso?
"Con Casoli, Centobuchi e Santegidiese ho visto un Morro d'Oro più reattivo e convinto dei propri mezzi, sicuramente siamo stati anche meno sfortunati rispetto alle precedenti partite. In alcune occasioni abbiamo giocato molto bene, ma venivamo sconfitti, adesso, invece, ci sta girando tutto per il verso giusto".
Cosa bisogna migliorare?
"Tante cose, in primis dobbiamo essere più concreti in fase offensiva, perché nell'arco dei novanta minuti creiamo tante occasioni, ma concretizziamo poco. Chiedo ai miei ragazzi più concentrazione in attacco, perché non possiamo permetterci di lasciare per strada punti importanti per la salvezza".
I play out, però, si stanno allontanando...
"Il primo errore da evitare è quello di guardare la classifica. Preferisco lavorare giorno per giorno, preparando una partita alla volta. Pensiamo a stringere i denti e a lottare fino alla fine, poi tireremo le somme".
Chi si sente di ringraziare?
"La squadra, che nonostante alcuni momenti bui non si è mai sgretolata psicologicamente, ma soprattutto il nostro dg Ercole Di Nicola, che ha sempre creduto nel Morro d'Oro e non ci ha mai lasciati soli".
Con la Recanatese non bisogna interrompere il momento positivo della sua squadra, vero?
"Guai a mollare la presa ora. Sappiamo benissimo di incontrare un avversario tosto, che ha la difesa più forte dell'intero girone. Loro non perdono da parecchio tempo e sono sicuro che verranno da noi con la voglia di allungare la loro striscia positiva".
Quali squadre teme di più per la corsa salvezza?
"Attualmente, guardando la classifica, dalla Recanatese in giù temo tutte le squadre. Secondo me il Canistro sarà un brutto cliente per tutti, ma anche il Tolentino non deve essere sottovalutato. Sarà una bella bagarre e spero tanto di fare più punti possibili nelle prossime partite".
L.D.M.
ultime da vasto
Il tecnico Di Meo, accompagnato dal ds Bellandrini, ha assistito al recupero tra i suoi prossimi avversari ed il Centobuchi
Ieri a Trivento, a seguire la gara di recupero tra la compagine locale dell’Atletico e il Centobuchi, terminata 1-1, c’era anche l’allenatore della Pro Vasto Pino Di Meo, accompagnato dal direttore sportivo Nicola Bellandrini. Si è trattata, evidentemente, di una buona occasione per tastare il terreno in vista proprio della sfida di domenica, quando saranno i ragazzi dell’ex difensore di Trani ad affrontare in terra molisana la formazione di mister Roberto Carannante che è reduce da una lunga serie, ben nove, di risultati utili consecutivi. All’andata, com’è noto, sono stati gli abruzzesi, non senza soffrire, a vincere grazie alla rete del bomber Dario Ludovisi (nella foto): “E’ stato un bel gol di testa - ricorda il giovane attaccante - di quelli che non si dimenticano facilmente, anche perché ci ha permesso di conquistare la quarta vittoria di fila e per me si trattava del secondo centro stagionale. In quell’occasione, pur occupando l’ultima posizione in classifica, il Trivento ci ha dato del filo da torcere e spesso ci ha messo alle strette. Non sarà facile neppure domenica prossima, visto che la squadra ha cambiato volto e si sta facendo valere negli ultimi mesi. Di certo la Pro Vasto non starà a guardare e affronterà l’avversario con il piglio giusto”. “All’andata - a parlare è il tecnico biancorosso - come avevo previsto, invitando i ragazzi a non guardare la classifica, è stata una vittoria sudata e sofferta e, nonostante i gialloblu avessero giocato in dieci, a causa dell’espulsione di un giocatore, non si sono mai arresi, anche se la gara non è stata esaltante sotto l’aspetto del gioco. Quella che ho visto oggi - ieri per chi legge - a prescindere dal risultato di parità, è stata una squadra che mi ha fatto capire che avremo da lavorare e lottare molto se intendiamo interrompere domenica la serie di quattro pareggi consecutivi e riprendere la corsa per avvicinarci alla capolista Fano e prepararci ad affrontare il recupero casalingo con il Chieti (mercoledì 4 marzo) e il derby con il Morro d’Oro allo stadio Aragona. Si tratta di un tour de force, è vero, ma siamo pronti a tutto”. La Pro Vasto prosegue il proprio lavoro presso l’impianto dei Salesiani, dove oggi è prevista la consueta partita in famiglia con tutti i giocatori che sono a disposizione: l’infermeria, infatti, è vuota da alcuni giorni.
VASTO -
martedì 24 febbraio 2009
e' morto michele SCORRANO cipitano del campobasso targato serie B, sentite condoglianze !
ADDIO GRANDE CAPITANO
OGGI CI HA LASCIATO UNO DI NOI, E PER QUESTO E' UN GIORNO TRISTE PER IL CALCIO CAMPOBASSANO E MOLISANO, AL QUALE MICHELE SCORRANO HA DEDICATO TUTTA LA SUA VITA. IERI POMERIGGIO INTORNO ALLE 13.30 ALLO STADIO ROMAGNOLI CI SONO ARRIVATE LE PRIME NOTIZIE.CI ACCERTIAMO.SONO VERE.CERCHIAMO SUBITO DI FARE QUALCOSA.QUEL POCO CHE RIUSCIAMO A FARE,E' UN MINUTO DI RACCOGLIMENTO NEL SUO INDELEBILE RICORDO. LA TRISTE NOTIZIA HA SUBITO SEGNATO IL VOLTO DEI SUOI AMICI,CONOSCENTI,TIFOSI,TUTTI CON LE LACRIME AGLI OCCHI,COMMOSSI DAL DOLORE .IL CAPITANO ERA DI TUTTI NOI, E TUTTI NOI LO STIMAVAMO,UNA STIMA CHE SI E' GUADAGNATO GIORNO DOPO GIORNO CON UNA CARRIERA ED UNA VITA,FATTA DI VALORI COME LEALTA',IMPEGNO,COERENZA,CAPACITA'. UN UOMO CON ENERGIE SENTIMENTALI RARE,CAPACE DI LASCIARE TRACCE INDELEBILI DENTRO E FUORI IL CAMPO. LA SOCIETA' NUOVO CAMPOBASSO CALCIO, A NOME DEL PRESIDENTE, ASSENTE PER IMPEGNI DI LAVORO ALL'ESTERO DEI DIRIGENTI,DEI TECNICI,DEI GIOCATORI E TESSERATI TUTTI, ESPRIME ALLA FAMIGLIA LE PIU' VIVE E SENTITE CONDOGOGLIANZE.
solo per dovere di cronaca
CALCIOMERCATO..A CAMPOBASSO ARRIVA CAVALIERE
Il Nuovo Campobasso Calcio comunica di aver tesserato il portiere Gioacchino Cavaliere, già in prova nel capoluogo da alcuni giorni. Si tratta di un estremo difensore classe '81, proveniente dal Foggia. Cavaliere si sta già allenando con il resto del gruppo e sarà a disposizione a partire dal match di domenica con il Chieti.
FONTE SITO UFFICIALE CAMPOBASSO CALCIO
le marchigiane..recantese bene a macerata si respira aria di fallimento!!! il FANO vola verso la lega pro.
E’ iniziato con un buon pareggio il doppio impegno in trasferta della Recanatese. “Siamo contenti, l’importante è muovere la classifica - afferma Guanluca Ristè -. Abbiamo inziato bene, il Casoli sembrava un pò in soggezione per il nostro avvio ed il gol di Pettinari è arrivato nel nostro momento migliore. Peccato che il Casoli abbia pareggiato subito. Forse ci siamo rilassati e per questo pareggio immediato dobbiamo avere un pò di rammarico, potevamo essere più attenti. Devo dire che il rigore poteva starci. In definitiva il pareggio è giusto: il Casoli ha creato qualcosa di più ma noi ci siamo difesi bene ed i nostri pericoli alla loro porta li abbiamo creati”. Ristè non ha dubbi: la Recanatese raggiungerà la salvezza. “La nostra è una squadra affidabile, stiamo lavorando bene e siamo stati barvi a superare tutti insieme, con il lavoro e con spirito di sacrificio, un momento obiettivamente difficile, di quelli che possono tagliarti le gambe. Per la salvezza penso che non ci siamo problemi, a patto di continuare sulla strada imboccata nelle ultime quattro partite, altrimenti con la concorrenza che c’è ed i risultati imprevedibili che spesso si verificano rischiamo di essere trascinati in basso. Già domenica in casa del Morro d’Oro sarà un’altra battaglia, ma da qui a fine stagione non c’è più tempo per riposarsi”. Dopo l’esperienza in Sardegna Ristè ha scelto di nuovo la Recanatese. “Qui mi trovo bene, con mister Mobili ed i compagni esiste un legame forte. In panchina si soffre, adesso che sto giocando di più sono molto contento e spero di continuare così e dare il mio contributo. Quella in Sardegna è stata una esperienza personale prima che calcistica utile, ho imparato tante cose, tutto sommato la ritengo positiva anche se a casa si sta meglio”.
Maceratese
Di male in peggio. Purtroppo per la storica compagine biancorossa non ci sono buone notizie. Il tentativo di salvataggio della società non è andato a buon fine e per la Maceratese si profilano tempi durissimi. Intanto anche sul campo continuano le delusioni. L’impegno non manca, ma anche il pari di domenica è la prova del momentaccio.
“Fano, questa è un’impresa dedicata ai nostri tifosi”
Bartolini: “Siamo stati bravi, ci hanno applaudito anche i molisani”
Resterà a lungo impresso nella memoria dei tifosi fanesi l’exploit di Campobasso, dove la squadra di Gaudenzi ha impartito una lezione di calcio ai rossoblù imponendosi con un pirotecnico 5-3. “Romagnoli” che era già stato teatro di un blitz granata il 10 dicembre del 1989, quando nell’unico altro precedente su quel campo la formazione di Esposito vinse 3-1 con reti di Carta, Mainardi e Parisi spianandosi la strada verso la promozione in C1. Già di per sé espugnare uno stadio che ha ospitato la B e può contenere 25 mila persone ha un sapore speciale, ma se ti riesce contro un avversario che ti vuole battere a tutti i costi, giocando sotto la neve e nonostante le diverse ed importanti assenze, un simile successo non può non assumere i contorni della grande impresa. “Credo che sia stata una partita altamente spettacolare – commenta il bomber Enrico Bartolini, autore nell’occasione degli assist per i gol di Roncarati e Scoponi e del suo nono centro stagionale – al di là delle otto reti che si sono viste. A dispetto di un campo al limite della praticabilità siamo riusciti ad esprimere un gran bel calcio, tanto da strappare alla fine anche gli applausi del pubblico molisano”.
La vostra, però, è stata anche una partita di sacrificio…
“Effettivamente la nostra è stata anche una partita di grande sacrificio e gagliarda sotto il profilo caratteriale, perché non dimentichiamoci che dopo nemmeno un minuto eravamo già sotto di un gol e anche dopo le loro segnature del 2-2 e 4-3 avremmo potuto sbandare. Invece abbiamo mantenuto i nervi saldi, abbiamo continuato a fare il nostro gioco e siamo stati premiati”.
Alcune trame sono state da manuale, ma l’azione del suo gol in particolare è stata da cineteca…
“Luchetti è stato travolgente nella sua discesa e bravo a dialogare con Roncarati, che a sua volta mi ha servito con uno splendido di tacco. Io poi ho avuto un primo controllo felice e liberandomi sullo stretto del mio diretto marcatore sono riuscito a calciare in porta. Mi è andata bene, ma più che per la soddisfazione personale sono contento per aver contribuito alla vittoria della squadra. Finalmente dopo l’infortunio lavorando sodo ho ritrovato un’adeguata condizione fisica, il resto viene di conseguenza”.
Ha una dedica?
“Ne avrei più di una, però ritengo sia d’obbligo dedicare questo exploit ai nostri tifosi. Ci hanno infatti seguiti anche lo scorso anno nei momenti più imbarazzanti, per cui penso che in qualche modo avessimo un debito nei loro confronti. I tanti chilometri macinati e il freddo preso, dopo una vittoria così, saranno stati sicuramente meno pesanti. Inoltre dopo la partita è nata Carlotta, la figlia di Chiarabini, per cui questo successo è anche per lei”.
In attesa del recupero tra Pro Vasto e Chieti vi siete portati a +6 dalla seconda, se lo aspettava?
“Sinceramente non me l’aspettavo, anzi sulla carta questa doveva essere una giornata favorevole alle nostre rivali. Però questa è l’ennesima dimostrazione che nel girone di ritorno è difficile fare risultato contro chiunque, ancor di più se ci si trova di fronte una squadra affamata di punti. Questo rivaluta anche il pareggio con il Tolentino”.
E adesso sotto con la Santegidiese…
“Smaltita l’euforia dobbiamo tornare con i piedi per terra, perché ogni partitae sarà una battaglia. E la Santegidiese è assolutamente da prendere con le molle, dato che ha un ottimo organico”.
Pruzzo, i playoff sono lontani
Il Centobuchi del mitico “O Rey de Crocefieschi” non sta vivendo un buon momento. La sconfitta interna con il Morro d’Oro gela i sogni della squadra di Pruzzo. Il patron Mongardini parlava apertamente di playoff, ma ora quel traguardo appare lontano. Ma domani si rigioca, è l’ultima chance.
fonte corriere adriatico
il dopo della 23° giornata in casa delle abruzzesi
Serie D, girone F, il punto. Pareggia anche il Casoli, colpaccio del Morro d'Oro a Centobuchi
Il rinvio era nell’aria già da venerdì, alla fine il derby tra Pro Vasto e Chieti è saltato per la neve presente sul manto erboso dello stadio Aragona di Vasto. La gara verrà recuperata il 5 marzo prossimo. Anche l’altra pretendente alla leadership della classifica, il Casoli, non va oltre il pareggio. I gialloblù non sanno più vincere e la vetta ora è a -8. La cosa più preoccupante, però, è che la vittoria ai casolani manca da troppo tempo (4 gennaio 1-0 con l’Angolana). Contro la Recanatese, la squadra di Paolucci è sembrata lontana anni luce dal Casoli d’inizio stagione. Un Casoli privo di nerbo e con l’identità smarrita. Per fortuna contro i leopardiani è arrivato il rigore trasformato da Chicco, che ha evitato la figuraccia davanti al pubblico amico.
DALLA REDAZIONE -
Il Fano vince a Campobasso e decolla. L’Angolana pareggia in casa con l’Elpidiense e perde terreno dalla vetta. I nerazzurri non sono riusciti a superare la modesta formazione marchigiana, lasciando punti preziosi per strada. Adesso sono sei le lunghezze da recuperare sulla capolista Fano. Con l’Elpidiense doveva essere la partita della svolta, invece, classifica alla mano, è stata quasi una disfatta. A Città Sant’Angelo è andata in scena una partita dai due volti. Nel primo tempo l’Elpidiense ha giocato meglio, mentre gli angolani sono sembrati un po’ troppo soporiferi. Nella seconda parte del match, la squadra del presidente Bankoswki ha cambiato ritmo, ma non è riuscita a trovare il guizzo vincente. Un palo di Pazzi e un gol regolare annullato a Rachini, però, lasciano parecchio amaro in bocca ai draghi nerazzurri, che adesso devono evitare di lasciare altri punti preziosi per strada.
Sette punti in tre gare. Davvero niente male per il Morro d’Oro, che bissa il successo casalingo con il Casoli, andando a vincere sul campo del Centobuchi. Due vittorie e un pareggio per la truppa di Amaolo nelle ultime tre apparizioni fanno ben sperare per il prosieguo del campionato. Contro i marchigiani è stato decisivo il gol di Pietrella, anche se fortunoso. I biancorossi salgono a quota 26 punti in classifica, in una posizione di sicuro più tranquilla rispetto a prima, e domenica con la Recanatese bisognerà vincere per cercare di allontanare definitivamente lo spettro dei play out.
Il derby del sabato tra Santegidiese e Canistro finisce in parità. Di sicuro la squadra più rammaricata è quella del Canistro, che si vede sfuggire di mano l’ennesima vittoria in zona Cesarini. I rovetani passano in vantaggio con un gol di Elia Donzelli su pregevole assist di Marangon, ma vedono svanire i sogni di gloria nel terzo minuto di recupero. Morelli e Fanesi (nella foto) confezionano un comodo assist per Cipolloni, che non deve fare altro che insaccare la sfera alle spalle del portiere marsicano Di Girolamo. Un pareggio, forse, immeritato per i vibratiani di Andrea Beni, che hanno disputato la più brutta gara del campionato. Dall’altra parte continua a masticare amaro la band di Colavitto, che non vince da ormai troppo tempo.
Luigi Di Marzio